Max Paiella ci condurrà in un viaggio musicale dove potremo riscoprire la nostra storia recente e ritrovare le nostre origini artistiche e sociali.
? Start Live h. 22:00
? Ingresso € 15 con consumazione al bar inclusa (birra, vino e bevande analcoliche)
? Info e prenotazioni: 06 86 890 760
❗ Le prenotazioni dei tavoli valgono solo per chi cena
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La prima parte dello spettacolo si concentra sulla musica e sul costume degli anni 60: cosa c’era prima e cosa abbiamo adesso, quali erano le nostre speranze in quel periodo e le nostre certezze adesso.
Forse dovremmo guardare al passato per capire come garantirci un futuro.
In fondo, gli anni 60 erano pieni di ottimismo: la fine seconda guerra mondiale, il boom economico, la costruzione delle case, la gente che andava via dalle campagne per arrivare nelle grandi metropoli e la nascita dell’industrializzazione.
Nella seconda parte ci sarà un set di 12 brani musicali e Max si cimenterà anche nell’interpretazione di personaggi noti come i Rassegnati Scarsi, Vinicius du Marones, Demetrios Parakulis, Tekorkov e altri ancora.
Uno spettacolo soprattutto di musica insieme ad una nota famiglia di musicisti:
Pino Cangialosi e i figli Flavio e Livia.
Pino Cangialosi suonerà il fagotto e il pianoforte mentre Livia suonerà il tricorno, la batteria e la chitarra.
Flavio porterà il contrabbasso e una serie di strumenti assurdi: flauti cinesi, flauti a naso, loop station e tastiera a soffio.
I musicisti:
Pino Cangialosi è docente al Conservatorio di Latina ed esperto di musiche del mondo.
Livia Cangialosi è pluristrumentista, cantante, compositrice e direttrice di cori di voci bianche.
Flavio Cangialosi è polistrumentista, compositore e tecnico audio.